Obiettivi: L’insufficienza renale cronica costituisce un problema di salute pubblica di primaria grandezza per la significativa mortalità e per l’elevato impatto socio-economico. Lo scopo del presente studio è quello di valutare e caratterizzare il cambiamento dello stato umorale del paziente affetto da insufficienza renale cronica terminale nei primi 3 mesi dall’inizio del trattamento sostitutivo emodialitico. Materiali e Metodi: L’indagine empirica è stata eseguita su un campione di 12 soggetti di età compresa tra 34 e 87 anni, con una media di 71.6 anni. Gli stati umorali sono stati misurati con il Profile of Mood States (POMS) ideato nel 1981 da Douglas M. McNair. Risultati: Il punteggio totale dei disturbi dell’umore evidenzia uno stato globale negativo nelle fasi iniziali del trattamento dialitico [F(2,22) = 10.17, p < .01] ed un progressivo miglioramento dello stesso, con trend lineare [F(1,11) = 12.65, p < .05]. Conclusioni: Il modello dei pazienti in emodialisi risulta essere d’interesse particolare per numerose ragioni, ma soprattutto per la possibilità di verifiche trasversali e longitudinali. L’obiettivo di successivi lavori di ricerca dovrà essere quello di caratterizzare ed approfondire le complesse variabili psico-sociali in questa categoria di pazienti, al fine di migliorare la loro qualità di vita.
Il paziente emodializzato: difficoltà psicologiche e gestionali
DI CORRADO, DONATELLA;GUARNERA, MARIA ANTONELLA ELISABETTA;
2015-01-01
Abstract
Obiettivi: L’insufficienza renale cronica costituisce un problema di salute pubblica di primaria grandezza per la significativa mortalità e per l’elevato impatto socio-economico. Lo scopo del presente studio è quello di valutare e caratterizzare il cambiamento dello stato umorale del paziente affetto da insufficienza renale cronica terminale nei primi 3 mesi dall’inizio del trattamento sostitutivo emodialitico. Materiali e Metodi: L’indagine empirica è stata eseguita su un campione di 12 soggetti di età compresa tra 34 e 87 anni, con una media di 71.6 anni. Gli stati umorali sono stati misurati con il Profile of Mood States (POMS) ideato nel 1981 da Douglas M. McNair. Risultati: Il punteggio totale dei disturbi dell’umore evidenzia uno stato globale negativo nelle fasi iniziali del trattamento dialitico [F(2,22) = 10.17, p < .01] ed un progressivo miglioramento dello stesso, con trend lineare [F(1,11) = 12.65, p < .05]. Conclusioni: Il modello dei pazienti in emodialisi risulta essere d’interesse particolare per numerose ragioni, ma soprattutto per la possibilità di verifiche trasversali e longitudinali. L’obiettivo di successivi lavori di ricerca dovrà essere quello di caratterizzare ed approfondire le complesse variabili psico-sociali in questa categoria di pazienti, al fine di migliorare la loro qualità di vita.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
