Il contributo analizza la struttura processuale del giudizio per conflitto di attribuzioni fra Poteri dello Stato, ed in specie la legittimazione a sollevare il conflitto, alla luce della ordinanza 149 del 2016 della Corte costituzionale. Gli Autori criticano la posizione della Corte, rispetto al suo monolitico obstat alla legittimazione a ricorrere da parte del singolo parlamentare, nella prospettiva di una - invece - opportuna valorizzazione del principio di "leale cooperazione" inter-istituzionale, di cui la stessa dovrebbe invero farsi garante.

L’ordinanza 149 del 2016 della Corte costituzionale: un’occasione (mancata) per ripensare la struttura processuale – ed indi, la funzione – del giudizio per conflitto di attribuzioni fra Poteri dello Stato?

DI MARIA, ROBERTO
2017-01-01

Abstract

Il contributo analizza la struttura processuale del giudizio per conflitto di attribuzioni fra Poteri dello Stato, ed in specie la legittimazione a sollevare il conflitto, alla luce della ordinanza 149 del 2016 della Corte costituzionale. Gli Autori criticano la posizione della Corte, rispetto al suo monolitico obstat alla legittimazione a ricorrere da parte del singolo parlamentare, nella prospettiva di una - invece - opportuna valorizzazione del principio di "leale cooperazione" inter-istituzionale, di cui la stessa dovrebbe invero farsi garante.
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