Attraverso un'analisi meticolosa degli echi classici, dell'ordine di presentazione delle pene infernali e del lessico, l'A. formula l'ipotesi che Petrarca, nel De otio religioso, si sia avvalso, direttamente o indirettamente, della fine di libro 3 e dell'inizio di libro 4 del De rerum natura lucreziano. Se così fosse, il De otio non si configurerebbe più come mero encomio del chiostro certosino, bensì come sferzante denuncia

Strepitumque Acherontis avari

Rodney John Lokaj
2006-01-01

Abstract

Attraverso un'analisi meticolosa degli echi classici, dell'ordine di presentazione delle pene infernali e del lessico, l'A. formula l'ipotesi che Petrarca, nel De otio religioso, si sia avvalso, direttamente o indirettamente, della fine di libro 3 e dell'inizio di libro 4 del De rerum natura lucreziano. Se così fosse, il De otio non si configurerebbe più come mero encomio del chiostro certosino, bensì come sferzante denuncia
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