Focus del presente articolo è il tema dell’androginia, tematizzato attraverso i rimandi interni che si sviluppano attraverso i vari personaggi delle Baccanti di Euripide. Adottando un approccio di ricerca queer, analizzerò il complesso mito di Tiresia (personaggio che apre la tragedia euripidea, col primo episodio dialogato) sulla scorta dell'analisi di Brisson, esplicitandone i legami simbolici con l’androginia. Attraverso una serie di rimandi, l’accecamento e il transessualismo di Tiresia emergono nella mia argomentazione come strutturalmente equivalenti. Questa equivalenza simbolica permetterà poi di passare a rileggere le corrispondenze tra la storia mitologica di Tiresia e quella di altri tre personaggi presenti nel dramma: Atteone, Penteo e Dioniso. Anche questi tre cugini appartenenti alla famiglia reale di Tebe violano delle norme di genere. In questo modo, si ricavano tutta una serie di costanti simboliche legate al tema della vista, dei serpenti, del travestimento, dell'interdetto sessuale, che risultano coerenti con quel tema dell'androginia che – dopo il Simposio platonico – trova nelle Baccanti uno snodo testuale importantissimo.

Guardare l'indicibile. Il tema dell'androginia tra Tiresia e Dioniso

G. Burgio
2019-01-01

Abstract

Focus del presente articolo è il tema dell’androginia, tematizzato attraverso i rimandi interni che si sviluppano attraverso i vari personaggi delle Baccanti di Euripide. Adottando un approccio di ricerca queer, analizzerò il complesso mito di Tiresia (personaggio che apre la tragedia euripidea, col primo episodio dialogato) sulla scorta dell'analisi di Brisson, esplicitandone i legami simbolici con l’androginia. Attraverso una serie di rimandi, l’accecamento e il transessualismo di Tiresia emergono nella mia argomentazione come strutturalmente equivalenti. Questa equivalenza simbolica permetterà poi di passare a rileggere le corrispondenze tra la storia mitologica di Tiresia e quella di altri tre personaggi presenti nel dramma: Atteone, Penteo e Dioniso. Anche questi tre cugini appartenenti alla famiglia reale di Tebe violano delle norme di genere. In questo modo, si ricavano tutta una serie di costanti simboliche legate al tema della vista, dei serpenti, del travestimento, dell'interdetto sessuale, che risultano coerenti con quel tema dell'androginia che – dopo il Simposio platonico – trova nelle Baccanti uno snodo testuale importantissimo.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11387/140225
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact