A partire dalla considerazione che, parafrasando Gertrude Stein, il paesaggio è il risultato della sua formazione, il contributo rileva l'importanza che tale relazione gioca con il contesto e con le altre componenti. La storia, infatti, a sottolineare l'importanza del progetto, riesce a mettere in relazione tutte le componenti che tale paesaggio formano, senza escludere il rapporto con l'arte. Esempio emblematico diventa la proposta, avanzata da Joseph Beyus, per la costituzione di un Bosco Sacro contemporaneo, in stretta relazione con il concetto di spazio_temporalità che, trascendendo ogni confine, origina una mappatura, reale e concettuale, di elementi portatori di complessità indirizzati verso una sintesi legata alla immediata contemporaneità.
Periferie: paesaggi futuri o futuro del paesaggio? Dal riparo ancestrale all'armonia ricercata di Joseph Beuys
ODDO, MAURIZIO
2015-01-01
Abstract
A partire dalla considerazione che, parafrasando Gertrude Stein, il paesaggio è il risultato della sua formazione, il contributo rileva l'importanza che tale relazione gioca con il contesto e con le altre componenti. La storia, infatti, a sottolineare l'importanza del progetto, riesce a mettere in relazione tutte le componenti che tale paesaggio formano, senza escludere il rapporto con l'arte. Esempio emblematico diventa la proposta, avanzata da Joseph Beyus, per la costituzione di un Bosco Sacro contemporaneo, in stretta relazione con il concetto di spazio_temporalità che, trascendendo ogni confine, origina una mappatura, reale e concettuale, di elementi portatori di complessità indirizzati verso una sintesi legata alla immediata contemporaneità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.