Emerging from inspirational processes able to sound out a varied panorama of possible solutions, the morphē of the product ‘architecture’, intrinsically tied to the environmental context, must necessarily respond to an expectation of sustainability having its roots in the fundamental motives of building and living, seen in relationship to the life of human beings. It is an active process of procedures and the summation of constituent and compositional addends, aimed toward a gradual material and morphologic realization and determining for the practice of architecture. Thus, massive and non-material objects, such as glass, take shape with a prevailing connotative as well as denotative charge, that through opacity and transparency determine a variability of corporeal presence in the context of the built environment; also the lines, at times curved and at others broken or fragmentary, delineate, in relation to topos, the determining features that cannot avoid being carefully defined, through targeted graphic and virtual simulations, in the procedure of realizing the idea.

Scaturita da processi ispiratori in grado di scandagliare un variegato panorama di possibili soluzioni, la μορϕή del prodotto ‘architettura’, intrinsecamente legata al contesto ambientale, deve necessariamente rispondere ad un’istanza di sostenibilità che trova radici nelle ragioni fondamentali del costruire e dell’abitare, viste in rapporto alla vita dell’essere umano. È un processo fattivo di iterazioni e di sommatorie di addendi costitutivi e compositivi, finalizzati ad una progressiva concretizzazione materica e morfologica, decisamente determinante per il fare architettura. Così prendono corpo, con preponderante carica connotativa, oltre che denotativa, oggetti massivi e non materiali, quali il vetro, che attraverso opacità e trasparenze determinano una variabilità di presenza corporea nel contesto del costruito; anche le linee, a volte curve, a volte spezzate o frammentarie, delineano, in relazione al topos, caratterialità determinanti che non possono non essere attentamente definite, attraverso mirate simulazioni grafiche e virtuali, durante l’iter di concretizzazione dell’idea.

Per la concretizzazione morfologica e materica dell’idea

Mariangela Liuzzo
2017-01-01

Abstract

Emerging from inspirational processes able to sound out a varied panorama of possible solutions, the morphē of the product ‘architecture’, intrinsically tied to the environmental context, must necessarily respond to an expectation of sustainability having its roots in the fundamental motives of building and living, seen in relationship to the life of human beings. It is an active process of procedures and the summation of constituent and compositional addends, aimed toward a gradual material and morphologic realization and determining for the practice of architecture. Thus, massive and non-material objects, such as glass, take shape with a prevailing connotative as well as denotative charge, that through opacity and transparency determine a variability of corporeal presence in the context of the built environment; also the lines, at times curved and at others broken or fragmentary, delineate, in relation to topos, the determining features that cannot avoid being carefully defined, through targeted graphic and virtual simulations, in the procedure of realizing the idea.
2017
9788862422604
Scaturita da processi ispiratori in grado di scandagliare un variegato panorama di possibili soluzioni, la μορϕή del prodotto ‘architettura’, intrinsecamente legata al contesto ambientale, deve necessariamente rispondere ad un’istanza di sostenibilità che trova radici nelle ragioni fondamentali del costruire e dell’abitare, viste in rapporto alla vita dell’essere umano. È un processo fattivo di iterazioni e di sommatorie di addendi costitutivi e compositivi, finalizzati ad una progressiva concretizzazione materica e morfologica, decisamente determinante per il fare architettura. Così prendono corpo, con preponderante carica connotativa, oltre che denotativa, oggetti massivi e non materiali, quali il vetro, che attraverso opacità e trasparenze determinano una variabilità di presenza corporea nel contesto del costruito; anche le linee, a volte curve, a volte spezzate o frammentarie, delineano, in relazione al topos, caratterialità determinanti che non possono non essere attentamente definite, attraverso mirate simulazioni grafiche e virtuali, durante l’iter di concretizzazione dell’idea.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11387/133723
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact