Il principio della dignità umana è, oramai, indicato come valore fondante dei sistemi giuridici occidentali e, per ciò stesso, dei diritti e delle libertà individuali che vi vengono custoditi. Il saggio si propone di analizzare un tale principio nella sua declinazione oggettiva, muovendo dal paradigmatico caso francese del “lancio del nano” e assumendo, quale punto di vista prospettico, la “topografia del conflitto”. Viene, così, delineandosi, accanto alla mappa del conflitto “visibile” tracciata dal Consiglio di stato francese, una “mappa invisibile”, che restituisce un’inedita immagine della dignità oggettiva e degli interessi che in essa trovano protezione.
La dignità del nano: storia di un "quid"
G- Barcellona
2019-01-01
Abstract
Il principio della dignità umana è, oramai, indicato come valore fondante dei sistemi giuridici occidentali e, per ciò stesso, dei diritti e delle libertà individuali che vi vengono custoditi. Il saggio si propone di analizzare un tale principio nella sua declinazione oggettiva, muovendo dal paradigmatico caso francese del “lancio del nano” e assumendo, quale punto di vista prospettico, la “topografia del conflitto”. Viene, così, delineandosi, accanto alla mappa del conflitto “visibile” tracciata dal Consiglio di stato francese, una “mappa invisibile”, che restituisce un’inedita immagine della dignità oggettiva e degli interessi che in essa trovano protezione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.