Il paper riprende un vecchio lavoro di Roberto Bin (i.e. «Al cuor non si comanda». Valori, regole, argomenti e il "caso" nella motivazione delle sentenze costituzionali) per verificarne la attualità, alla luce di vecchi - e consolidati - valori e di nuove (ma apparentemente contingenti) gerarchie. In particolare l'Autore si sofferma sul rapporto fra diritto costituzionale sostanziale e processuale, analizzando i vincoli (asseritamente) imposti al Giudice delle leggi, alla luce di recenti - e dibattute - sentenze, dalle quali pare potersi ricavare il dibattersi della Corte tra “coraggio” e “temerarietà” (fra tutte, le sentt. 1/2014 e 35/2017). Ciò al fine di interrogarsi - a vent'anni dall'articolo di Roberto Bin - sul ruolo di garanzia della Corte medesima: se sia o meno cambiato.
Titolo: | Se "al cuor non si comanda" allora "va' dove ti porta il cuore": la Corte costituzionale tra "ragione e sentimento". |
Autori: | DI MARIA, ROBERTO (Corresponding) |
Data di pubblicazione: | 2019 |
Handle: | http://hdl.handle.net/11387/138183 |
ISBN: | 978-88-92-111-67-7 |
Appare nelle tipologie: | 2.1 Contributo in volume (Capitolo o Saggio) |