Come pratica educativa di un sapere militante, aperto e disponibile al riconoscimento di ogni differenza, in un processo di confronto con la politica, l’intercultura non è questione degli e per gli immigrati, ma è bussola orientatrice per coloro che accolgono, si confrontano e dialogano con i cittadini provenienti da altri Paesi. Solo attraverso un progetto complessivo nella sfera del pubblico e del sociale si costruisce un percorso educativo inclusivo e democratico; solo una pratica impegnata del fare educazione può essere strategia per una politica dell’accoglienza e del riconoscimento in vista di una autentica cittadinanza planetaria. Va perciò rimodulato tutto il sistema educativo riorganizzando i curricoli in termini interculturali.
L'intercultura come pratica educativa per una pedagogia democratica
Stefano Salmeri
2021-01-01
Abstract
Come pratica educativa di un sapere militante, aperto e disponibile al riconoscimento di ogni differenza, in un processo di confronto con la politica, l’intercultura non è questione degli e per gli immigrati, ma è bussola orientatrice per coloro che accolgono, si confrontano e dialogano con i cittadini provenienti da altri Paesi. Solo attraverso un progetto complessivo nella sfera del pubblico e del sociale si costruisce un percorso educativo inclusivo e democratico; solo una pratica impegnata del fare educazione può essere strategia per una politica dell’accoglienza e del riconoscimento in vista di una autentica cittadinanza planetaria. Va perciò rimodulato tutto il sistema educativo riorganizzando i curricoli in termini interculturali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.