Nel 1957, in un clima culturale incentrato sul dibattito sui centri storici e sul rapporto tra questi e le periferie urbane,Eduardo Vittoria scrisse due interessanti articoli (Un paesaggio per la vita e Gli Architetti moderni hanno diritto di portare il loro contributo all’invenzione di un nuovo paesaggio), in cui delineò l’ipotesi di un ‘nuovo paesaggio’ che puntava non soltanto al recupero dei singoli edifici, ma sulla possibilità di ridefinire, attraverso un sistema di infrastrutture, le connessioni tra i vari elementi, rendendoli compatibili tra loro e l’ambiente circostante. L'obiettivo di questo articolo è quello di riportare la riflessione sulla funzionalità che può ancora esprimere il progetto di architettura in una logica processuale e interdisciplinare quale quella che coinvolge il progetto di un’infrastruttura. In particolare, si vuole porre l’attenzione critica attorno a quegli approcci che si sono rivelati un valido connettivo tra i bisogni espressi dei cittadini, l’opportunità di corrispondere alle istanze provenienti dal turismo e dai nuovi stili di vita e, non ultimo, la valorizzazione dell’identità locale.
Infrastrutture per le aree storiche dei centri minori
Marzullo Calogero
2022-01-01
Abstract
Nel 1957, in un clima culturale incentrato sul dibattito sui centri storici e sul rapporto tra questi e le periferie urbane,Eduardo Vittoria scrisse due interessanti articoli (Un paesaggio per la vita e Gli Architetti moderni hanno diritto di portare il loro contributo all’invenzione di un nuovo paesaggio), in cui delineò l’ipotesi di un ‘nuovo paesaggio’ che puntava non soltanto al recupero dei singoli edifici, ma sulla possibilità di ridefinire, attraverso un sistema di infrastrutture, le connessioni tra i vari elementi, rendendoli compatibili tra loro e l’ambiente circostante. L'obiettivo di questo articolo è quello di riportare la riflessione sulla funzionalità che può ancora esprimere il progetto di architettura in una logica processuale e interdisciplinare quale quella che coinvolge il progetto di un’infrastruttura. In particolare, si vuole porre l’attenzione critica attorno a quegli approcci che si sono rivelati un valido connettivo tra i bisogni espressi dei cittadini, l’opportunità di corrispondere alle istanze provenienti dal turismo e dai nuovi stili di vita e, non ultimo, la valorizzazione dell’identità locale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.