Con “teorie del controllo sociale” e “teorie della devianza” si fa riferimento a tutti gli approcci analitici che si focalizzano sul controllo del comportamento umano (diretto, indiretto,formale e informale), basati sulla sociologia, sullo studio della personalità e sulla matrice ambientale1 (psicologia, psicologiasociale, pedagogia, studi giuridici ed economici, NdA), sulla genetica, sulla neurochimica ecc. La maggior parte delle teorie della devianza (come la teoria dell’anomia e dell’etichettamento), coerentemente con altri approcci di matrice psicologica, partono dalla premessa che è l’ambiente a influenzare l’individuo, ponendo le motivazioni e le opportunità affinché quest’ultimo commetta azioni devianti. La risposta, pertanto, deve essere rintracciata all’interno della società, nella quale esisterebbero anche forze e meccanismi repressivi che si impongono sugli individui.
Il "controllo sociale" e i suoi confini teorici
Severino Sergio
2023-01-01
Abstract
Con “teorie del controllo sociale” e “teorie della devianza” si fa riferimento a tutti gli approcci analitici che si focalizzano sul controllo del comportamento umano (diretto, indiretto,formale e informale), basati sulla sociologia, sullo studio della personalità e sulla matrice ambientale1 (psicologia, psicologiasociale, pedagogia, studi giuridici ed economici, NdA), sulla genetica, sulla neurochimica ecc. La maggior parte delle teorie della devianza (come la teoria dell’anomia e dell’etichettamento), coerentemente con altri approcci di matrice psicologica, partono dalla premessa che è l’ambiente a influenzare l’individuo, ponendo le motivazioni e le opportunità affinché quest’ultimo commetta azioni devianti. La risposta, pertanto, deve essere rintracciata all’interno della società, nella quale esisterebbero anche forze e meccanismi repressivi che si impongono sugli individui.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.