Emilio Sereni (1907-1977) è noto sia per il suo impegno politico-istituzionale che per importanti studi di antichistica. Tra memoria famigliare e documenti –scritti e fotografici- conservati in archivi pubblici e nel suo archivio privato, questo lavoro analizza la costruzione del suo lavoro, in particolare quello dedicato a "Comunità rurali dell'Italia antica" e alla sua opera più nota, la "Storia del paesaggio agrario in Italia", ancora oggi punto di riferimento di molti ambiti disciplinari (geografia, archeologia, storia antica, moderna e contemporanea, storia dell'agricoltura), mostrando come esse siano frutto di un’attività costante di studio, anche sul campo condotta persino in momenti drammatici della Storia d’Italia (Resistenza) e personali. L’archivio fotografico mostra come l’archeologia sia presente fin dalla sua formazione famigliare, per poi proseguire nei suoi studi, nelle visite private a siti archeologici italiani ed europei, nei rapporti amicali con archeologi di spicco, come Bianchi Bandinelli.
Non era una semplice ‘scampagnata’. I paesaggi privati di Emilio Sereni
Anna Sereni
2023-01-01
Abstract
Emilio Sereni (1907-1977) è noto sia per il suo impegno politico-istituzionale che per importanti studi di antichistica. Tra memoria famigliare e documenti –scritti e fotografici- conservati in archivi pubblici e nel suo archivio privato, questo lavoro analizza la costruzione del suo lavoro, in particolare quello dedicato a "Comunità rurali dell'Italia antica" e alla sua opera più nota, la "Storia del paesaggio agrario in Italia", ancora oggi punto di riferimento di molti ambiti disciplinari (geografia, archeologia, storia antica, moderna e contemporanea, storia dell'agricoltura), mostrando come esse siano frutto di un’attività costante di studio, anche sul campo condotta persino in momenti drammatici della Storia d’Italia (Resistenza) e personali. L’archivio fotografico mostra come l’archeologia sia presente fin dalla sua formazione famigliare, per poi proseguire nei suoi studi, nelle visite private a siti archeologici italiani ed europei, nei rapporti amicali con archeologi di spicco, come Bianchi Bandinelli.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.