Una ventina di anni fa Tom Mitchell si chiedeva come mai negli studi visuali il cinema e i media audiovisivi fossero sostanzialmente trascurati. Oggi, passati più di venti anni da quel 2002, non potremmo più dire la stessa cosa. Il cinema e gli audiovisivi sono diventati nel frattempo un terreno di elezione della riflessione sulla cultura visuale, come dimostrano i sempre più numerosi casi di incroci tra ricerche che partono dal cinema per sfociare su temi e problemi di carattere più generale e ricerche che seguono il percorso inverso
Film Studies before Visual Studies
Andrea Rabbito
2024-01-01
Abstract
Una ventina di anni fa Tom Mitchell si chiedeva come mai negli studi visuali il cinema e i media audiovisivi fossero sostanzialmente trascurati. Oggi, passati più di venti anni da quel 2002, non potremmo più dire la stessa cosa. Il cinema e gli audiovisivi sono diventati nel frattempo un terreno di elezione della riflessione sulla cultura visuale, come dimostrano i sempre più numerosi casi di incroci tra ricerche che partono dal cinema per sfociare su temi e problemi di carattere più generale e ricerche che seguono il percorso inversoFile in questo prodotto:
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