Nel contesto socio culturale odierno l’agire educativo si rinnova guardando con altri occhi lo scenario scolastico e in modo particolare le dinamiche di insegnamento/ apprendimento: due processi interrelati che, in ugual misura, gravitano sull’allievo conducendolo all’acquisizione di una nuova forma mentis (Gardner, 1987) attraverso un’educazione al comprendere che è, essa stessa, foriera di uno sviluppo al pensiero complesso. Questi elementi fungono da presidio al processo di apprendimento del soggetto; l’intenzionalità educativa è indirizzata verso l’apprendimento di competenze e comportamenti in grado di formare cittadini autonomi, fruitori attivi/attori di cultura, protagonisti del proprio percorso di vita. Questo concetto chiama in causa problematiche di politica scolastica di varia natura, non solo di tipo programmatico, docimologico ma anche socio-storico-ermeneutiche, tali da consentire ai docenti, non solo l’acquisizione della consapevolezza personale del processo generale in corso, ma anche la capacità di agire criticamente sulle finalità e sui metodi di un contesto generale in cui essi stessi si trovano immersi come semplici agenti. Si tratterebbe d’incorporare all’interno del sistema scolastico un nuovo modo di fare formazione/educazione/istruzione, correlando armonicamente l’elemento pedagogico-teorico con l’elemento didatti- co-pratico.
Riflessioni sui principi teorici della pedagogia e sui paradigmi di riferimento della scuola nella socio-cultura contemporanea.
Nicolina Pastena
2020-01-01
Abstract
Nel contesto socio culturale odierno l’agire educativo si rinnova guardando con altri occhi lo scenario scolastico e in modo particolare le dinamiche di insegnamento/ apprendimento: due processi interrelati che, in ugual misura, gravitano sull’allievo conducendolo all’acquisizione di una nuova forma mentis (Gardner, 1987) attraverso un’educazione al comprendere che è, essa stessa, foriera di uno sviluppo al pensiero complesso. Questi elementi fungono da presidio al processo di apprendimento del soggetto; l’intenzionalità educativa è indirizzata verso l’apprendimento di competenze e comportamenti in grado di formare cittadini autonomi, fruitori attivi/attori di cultura, protagonisti del proprio percorso di vita. Questo concetto chiama in causa problematiche di politica scolastica di varia natura, non solo di tipo programmatico, docimologico ma anche socio-storico-ermeneutiche, tali da consentire ai docenti, non solo l’acquisizione della consapevolezza personale del processo generale in corso, ma anche la capacità di agire criticamente sulle finalità e sui metodi di un contesto generale in cui essi stessi si trovano immersi come semplici agenti. Si tratterebbe d’incorporare all’interno del sistema scolastico un nuovo modo di fare formazione/educazione/istruzione, correlando armonicamente l’elemento pedagogico-teorico con l’elemento didatti- co-pratico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.