Citazioni letterarie e contesto grammaticale nei libri sul pronome dell'Ars Prisciani

The article analyzes two passages of the Ars Prisciani from the books on the pronoun (XII and XIII) in which the relationship between a citation and its grammatical context is problematic. A fragment from Coelius Antipater (frg. 37 Peter) is cited in four passages of the Ars: three times with the words alius rei (6, 36, 1; 7, 20, 4; 13, 12, 4), once with alii rei (6, 82, 3). The article argues for printing alius rei in editions of Coelius Antipater and maintains that the only occurrence of the fragment with alii rei in Priscian is due to an authorial error. It then discusses Ars 12, 27, 4 - 12, 28, 2, where a citation from Pliny's Dubius sermo (frg. 7 Della Casa) is mistakenly attributed verbatim to Cicero's Orator. The article examines the possible origin of this confusion and concludes that this is another authorial error, likely originating through an intermediate grammatical source of Priscian, with Caper or Papirianus appearing to be the most plausible candidates.

L'articolo analizza due passaggi dell'Ars Prisciani tratti dai libri sul pronome (XII e XIII), in cui il rapporto tra una citazione e il suo contesto grammaticale risulta problematico. Un frammento di Celio Antipatro (frg. 37 Peter) è citato in quattro passi dell'Ars: tre volte con le parole alius rei (6, 36, 1; 7, 20, 4; 13, 12, 4), una volta con alii rei (6, 82, 3). L'articolo propone di stampare alius rei nelle edizioni di Celio Antipatro e sostiene che l'unica occorrenza del frammento con alii rei in Prisciano sia dovuta a un errore d'autore. L'articolo esamina poi Ars 12, 27, 4 - 12, 28, 2, in cui una citazione dal Dubius sermo di Plinio (frg. 7 Della Casa) è erroneamente attribuita all'Orator di Cicerone. L'articolo analizza la possibile origine di questa confusione e conclude che si tratti di un altro errore d'autore, probabilmente derivante da una fonte grammaticale intermedia di Prisciano, forse Capro o Papiriano.