Nel cuore della Sicilia si estende un territorio interno spesso percepito come marginale rispetto alle grandi direttrici dello sviluppo urbano e infrastrutturale. La “DMO-UKE Sicilia Centrale”, soggetto aggregatore di attori locali pubblici e privati, interpreta questa marginalità non come una condanna, ma come risorsa per ripensare lo sviluppo in chiave partecipativa, sostenibile e geograficamente radicata. In tale contesto, la presenza di ecomusei – già formalmente riconosciuti o in fase di strutturazione – costituisce un’opportunità strategica per promuovere giustizia territoriale, rafforzare le comunità e riattivare i legami tra cultura, ambiente e coesione sociale.
Ecomusei e giustizia territoriale nella Sicilia centrale: una visione integrata per il riequilibrio tra centro e margine
Claudio Gambino
In corso di stampa
Abstract
Nel cuore della Sicilia si estende un territorio interno spesso percepito come marginale rispetto alle grandi direttrici dello sviluppo urbano e infrastrutturale. La “DMO-UKE Sicilia Centrale”, soggetto aggregatore di attori locali pubblici e privati, interpreta questa marginalità non come una condanna, ma come risorsa per ripensare lo sviluppo in chiave partecipativa, sostenibile e geograficamente radicata. In tale contesto, la presenza di ecomusei – già formalmente riconosciuti o in fase di strutturazione – costituisce un’opportunità strategica per promuovere giustizia territoriale, rafforzare le comunità e riattivare i legami tra cultura, ambiente e coesione sociale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.