Nella nostra interpretazione della psicopatia, le memorie traumatiche sono espressione di un retroterra relazionale caratterizzato da insicurezza, trascuratezza e da un mancato sostegno emotivo, a cui si possono associare, o no, esperienze di abuso sessuale o di maltrattamento fisico. La diagnosi di psicopatia considera quindi il fallimento di base delle relazioni primarie di attaccamento e il conseguente strutturarsi di un Sé debole, che avverte il bisogno di esercitare un controllo su di sé e sugli altri e di manipolare i rapporti umani.
Titolo: | Trauma e comportamento violento. Dissociazione e rabbia come dimensioni eziopatogenetiche dell’impulsività di origine traumatica: un modello clinico-empirico della personalità di uno psicopatico |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2012 |
Abstract: | Nella nostra interpretazione della psicopatia, le memorie traumatiche sono espressione di un retroterra relazionale caratterizzato da insicurezza, trascuratezza e da un mancato sostegno emotivo, a cui si possono associare, o no, esperienze di abuso sessuale o di maltrattamento fisico. La diagnosi di psicopatia considera quindi il fallimento di base delle relazioni primarie di attaccamento e il conseguente strutturarsi di un Sé debole, che avverte il bisogno di esercitare un controllo su di sé e sugli altri e di manipolare i rapporti umani. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11387/9961 |
ISBN: | 9788895930541 |
Appare nelle tipologie: | 2.1 Contributo in volume (Capitolo o Saggio) |
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.