La nostra attività è decisamente producente quando il lavoro eseguito riesce a documentare qualcosa che sta oltre il visibile. Nel nostro caso il rilievo è rivolto all’analisi delle consistenze di pregio, degli ambiti emergenti, delle architetture identitarie diffuse ed anche degli anfratti custoditi in maniera più o meno introspettiva. In tal senso tale rilievo, in stretta osservanza della grammatica e della sintassi dell’architettura - documentato, sorretto e supportato da fonti storiche - supera i confini e si propone quale attore di una scena in cui il disegno va oltre, aldilà della linea e cerca di leggere ciò che sta sotto o dentro. Si tratta di un rilievo che intravvede in tutto il suo iter una forma necessaria di studio finalizzata alle peculiarità del restauro. ( Our profession is decidedly productive when the works carried out succeed in documenting something that is beyond the visible. In our case the survey is devoted to the analysis of the consistency of value, of the emerging areas, of the distinctive architecture of a place and also of the natural cavities maintained in a more or less introspective way. In this sense the survey, in strict compliance with the grammar and with the syntax of architecture, is documented, sustained and supported by historical sources and, exceeding the boundaries, proposes who the actor is in a scene in which the drawing goes beyond the frontiers and tries to decipher that which lies hidden below or inside. It is a survey which perceives throughout its entire course a necessary form of study aimed at the peculiarities of the restoration.)
Rievocare un brano di storia: il disegno di restauro del nostro habitus (Re-evoking a piece of history: a drawing to restore our habitus)
LIUZZO, MARIANGELA;GIULIANO, SEBASTIANO
2015-01-01
Abstract
La nostra attività è decisamente producente quando il lavoro eseguito riesce a documentare qualcosa che sta oltre il visibile. Nel nostro caso il rilievo è rivolto all’analisi delle consistenze di pregio, degli ambiti emergenti, delle architetture identitarie diffuse ed anche degli anfratti custoditi in maniera più o meno introspettiva. In tal senso tale rilievo, in stretta osservanza della grammatica e della sintassi dell’architettura - documentato, sorretto e supportato da fonti storiche - supera i confini e si propone quale attore di una scena in cui il disegno va oltre, aldilà della linea e cerca di leggere ciò che sta sotto o dentro. Si tratta di un rilievo che intravvede in tutto il suo iter una forma necessaria di studio finalizzata alle peculiarità del restauro. ( Our profession is decidedly productive when the works carried out succeed in documenting something that is beyond the visible. In our case the survey is devoted to the analysis of the consistency of value, of the emerging areas, of the distinctive architecture of a place and also of the natural cavities maintained in a more or less introspective way. In this sense the survey, in strict compliance with the grammar and with the syntax of architecture, is documented, sustained and supported by historical sources and, exceeding the boundaries, proposes who the actor is in a scene in which the drawing goes beyond the frontiers and tries to decipher that which lies hidden below or inside. It is a survey which perceives throughout its entire course a necessary form of study aimed at the peculiarities of the restoration.)I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.