La società umana, e di conseguenza la città che ne è la rappresentazione fisica più problematica, sono in una fase molto delicata della loro evoluzione. Una fase storica che vede la città al centro di due grandi fenomeni compresenti. Da un lato i mutamenti negli equilibri geo-politico-economici dello scenario internazionale, accompagnati e accelerati dai progressi tecno-informatico-democratici, con i quali, a vario titolo, tutti stiamo facendo i conti. Dall’altro lato il rafforzamento del suo peculiare ruolo di centralità territoriale di area vasta che, stando alle proiezioni, da qui a trent’anni assisterà a un incremento della concentrazione della popolazione mondiale in aree urbane (infatti, sul totale stimato di 9 mld. di individui al 2050, i due terzi di essi, ossia 6 mld., vivranno in città e solo 3 mld. continueranno o ritorneranno a vivere in aree extraurbane).
Sviluppo sostenibile 2.0
NASELLI, FABIO
2012-01-01
Abstract
La società umana, e di conseguenza la città che ne è la rappresentazione fisica più problematica, sono in una fase molto delicata della loro evoluzione. Una fase storica che vede la città al centro di due grandi fenomeni compresenti. Da un lato i mutamenti negli equilibri geo-politico-economici dello scenario internazionale, accompagnati e accelerati dai progressi tecno-informatico-democratici, con i quali, a vario titolo, tutti stiamo facendo i conti. Dall’altro lato il rafforzamento del suo peculiare ruolo di centralità territoriale di area vasta che, stando alle proiezioni, da qui a trent’anni assisterà a un incremento della concentrazione della popolazione mondiale in aree urbane (infatti, sul totale stimato di 9 mld. di individui al 2050, i due terzi di essi, ossia 6 mld., vivranno in città e solo 3 mld. continueranno o ritorneranno a vivere in aree extraurbane).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.