La prima guerra mondiale impone a Proust una dilatazione nella struttura del "Temps retrouvé", il volume conclusivo della "Recherche". Il conflitto viene descritto mediante suggestioni tratte dalle "Mille e una notte", che ebbero una prima versione francese, settecentesca, ad opera di Antoine Galland, e sono ritradotte dall'arabo, nel primo Novecento, da Mardrus. L'articolo intende illustrare l'importanza tematica ma ancor più strutturale delle fiabe orientali all'interno della "Recherche", attraverso lo studio della personalità del traduttore novecentesco, dei suoi rapporti con Proust, e infine dei rapporti interni fra il testo proustiano e l'antica raccolta novellistica araba
Il palazzo di fiaba e la guerra orientale: Parigi, il conflitto, le "Nuits" di Mardrus nel "Temps retrouvé", in "Quaderni proustiani", numero 9, 2015, pp.37-50
SCOTTI, MASSIMO
2015-01-01
Abstract
La prima guerra mondiale impone a Proust una dilatazione nella struttura del "Temps retrouvé", il volume conclusivo della "Recherche". Il conflitto viene descritto mediante suggestioni tratte dalle "Mille e una notte", che ebbero una prima versione francese, settecentesca, ad opera di Antoine Galland, e sono ritradotte dall'arabo, nel primo Novecento, da Mardrus. L'articolo intende illustrare l'importanza tematica ma ancor più strutturale delle fiabe orientali all'interno della "Recherche", attraverso lo studio della personalità del traduttore novecentesco, dei suoi rapporti con Proust, e infine dei rapporti interni fra il testo proustiano e l'antica raccolta novellistica arabaI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.