La ricerca tende a porre in evidenza le emozioni espresse all’interno dei gruppi religiosi, cattolico e buddhista, partendo dallo studio delle rappresentazioni artistiche delle stesse, attraverso l’uso delle statue, che sono state scelte e collocate in determinati spazi in maniera specifica, all’interno del territorio siciliano, sia nelle coste che nell’entroterra, all’interno dei luoghi di culto. La tematica dell’articolo presente affronta il tema della psicologia delle emozioni e dei gruppi sociali legata alla sfera religiosa al fine di dare un contributo inerente alla tipologia emozionale che viene scelta con più frequenza dai gruppi religiosi. Si cercherà di comprendere le motivazioni psicologiche e sociali che portano a determinate scelte ed azioni al fine di comprendere meglio il comportamento degli stessi. Il lavoro parte da un punto di vista nuovo che interessa le rappresentazioni delle emozioni scelte dagli stessi componenti religiosi e risulta essere rilevante sia per comprendere la comunicazione non verbale presente all’interno di tali gruppi, sia per evidenziare i punti in comune e non, che hanno tra di loro, al fine di poter dare un contributo a una migliore comprensione emozionale che possa mettere in comunicazione e in relazione anche i diversi gruppi di appartenenza religiosa.
Rappresentazioni delle espressioni facciali nei gruppi religiosi in Sicilia: cristiano cattolico e buddhista tibetano
PETRUCCELLI, IRENE;
2016-01-01
Abstract
La ricerca tende a porre in evidenza le emozioni espresse all’interno dei gruppi religiosi, cattolico e buddhista, partendo dallo studio delle rappresentazioni artistiche delle stesse, attraverso l’uso delle statue, che sono state scelte e collocate in determinati spazi in maniera specifica, all’interno del territorio siciliano, sia nelle coste che nell’entroterra, all’interno dei luoghi di culto. La tematica dell’articolo presente affronta il tema della psicologia delle emozioni e dei gruppi sociali legata alla sfera religiosa al fine di dare un contributo inerente alla tipologia emozionale che viene scelta con più frequenza dai gruppi religiosi. Si cercherà di comprendere le motivazioni psicologiche e sociali che portano a determinate scelte ed azioni al fine di comprendere meglio il comportamento degli stessi. Il lavoro parte da un punto di vista nuovo che interessa le rappresentazioni delle emozioni scelte dagli stessi componenti religiosi e risulta essere rilevante sia per comprendere la comunicazione non verbale presente all’interno di tali gruppi, sia per evidenziare i punti in comune e non, che hanno tra di loro, al fine di poter dare un contributo a una migliore comprensione emozionale che possa mettere in comunicazione e in relazione anche i diversi gruppi di appartenenza religiosa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.