Partendo dalla lettura di uno studio sulle fasi evolutive del diritto di famiglia, il saggio analizza le diverse tecniche giuridiche ed i contenuti delle diverse stagioni, mettendo in evidenza come tecniche e contenuti, pur appartenendo a fasi concluse, siano sopravvissute anche all'interno della stagione contemporanea ed incrocino i nuovi temi e i nuovi metodi che questa fase del diritto di famiglia sviluppa, dando così vita ad una complessità che l'interprete fatica a decriptare. di quest'ultima. Al centro della riflessione vengono così posti i temi della tecnica dello status nella fase savignana del diritto di famiglia ed il suo riprodursi nella riforma del diritto di filiazione italiani e nel riconoscimento del matrimonio omosessuale in esperienze straniere, la dicotomia classica tra famiglia e mercato, che è erroneamente presupposta alla disciplina italiana del contratto di convivenza, la tecnica del bilanciamento degli interessi sviluppata nella stagione del funzionalismo e che oggi vediamo riprodursi, sebbene in un orizzonte più articolato, nell'applicazione dei diritti umani nella disciplina delle relazioni familiari, la cui rilevanza nel governo dei flussi migratori conferma la dimensione non solo privatistica ma anche geopolitica del diritto di famiglia.
Capire il diritto di famiglia attraverso le sue fasi
Caggia, Fausto
2017-01-01
Abstract
Partendo dalla lettura di uno studio sulle fasi evolutive del diritto di famiglia, il saggio analizza le diverse tecniche giuridiche ed i contenuti delle diverse stagioni, mettendo in evidenza come tecniche e contenuti, pur appartenendo a fasi concluse, siano sopravvissute anche all'interno della stagione contemporanea ed incrocino i nuovi temi e i nuovi metodi che questa fase del diritto di famiglia sviluppa, dando così vita ad una complessità che l'interprete fatica a decriptare. di quest'ultima. Al centro della riflessione vengono così posti i temi della tecnica dello status nella fase savignana del diritto di famiglia ed il suo riprodursi nella riforma del diritto di filiazione italiani e nel riconoscimento del matrimonio omosessuale in esperienze straniere, la dicotomia classica tra famiglia e mercato, che è erroneamente presupposta alla disciplina italiana del contratto di convivenza, la tecnica del bilanciamento degli interessi sviluppata nella stagione del funzionalismo e che oggi vediamo riprodursi, sebbene in un orizzonte più articolato, nell'applicazione dei diritti umani nella disciplina delle relazioni familiari, la cui rilevanza nel governo dei flussi migratori conferma la dimensione non solo privatistica ma anche geopolitica del diritto di famiglia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.