Partendo dall'analisi degli statuti/regolamenti dei gruppi parlamentari del MoVimento Cinque Stelle alla Camera e al Senato, con specifico riferimento ad alcune disposizioni interne di dubbia costituzionalità (sanzione pecuniaria in caso di espulsione, interferenza di soggetti estrerni sulla nomina e revoca di organi direttivi), l'articolo affronta il problematico tema del rapporto tra Costituzione, regolamenti parlamentari e statuti interni al fine di verificare se e, eventualmente, dinanzi a chi è possibile ricorrere contro le disposizioni di questi ultimi ritenute incostituzionali o illegittime.
Costituzione, regolamenti parlamentari e statuti dei gruppi politici: un rapporto da ripensare
curreri s
2018-01-01
Abstract
Partendo dall'analisi degli statuti/regolamenti dei gruppi parlamentari del MoVimento Cinque Stelle alla Camera e al Senato, con specifico riferimento ad alcune disposizioni interne di dubbia costituzionalità (sanzione pecuniaria in caso di espulsione, interferenza di soggetti estrerni sulla nomina e revoca di organi direttivi), l'articolo affronta il problematico tema del rapporto tra Costituzione, regolamenti parlamentari e statuti interni al fine di verificare se e, eventualmente, dinanzi a chi è possibile ricorrere contro le disposizioni di questi ultimi ritenute incostituzionali o illegittime.File in questo prodotto:
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