Linguaggio, cognizione ed emozioni sono da sempre fonte di interesse per varie scienze inclusa la Psicologia, che ne hanno tentati di sviscerarne la natura. L’Analisi del Comportamento li concepisce come eventi, prodotti della capacità tipicamente umana di apprendere a rispondere a relazioni tra eventi ambientali. Questo volume presenta la visione offerta dall’Analisi del Comportamento nella sua declinazione contestualistica, un contributo che si fonda su oltre 70 anni di ricerca che hanno chiarito e portato alla comprensione dei processi di apprendimento del linguaggio e della cognizione umana, dei loro riflessi sulla parte emotiva e dell’interazione fra queste sfere. Parlare e pensare sono due facce della stessa medaglia, un comportamento che viene appreso gradualmente dall’essere umano ed è mantenuto dalle medesime variabili ambientali e dai medesimi principi che fanno capo a tutti i comportamenti umani, nel contesto di una relazione fra parlante e ascoltatore. Questo approccio si è dimostrato anche euristicamente valido sul piano applicativo, nell’educazione e nella clinica. Oltre all’illustrazione dei modelli interpretativi, che poggiano su solidi dati di laboratorio, verrà offerta una panoramica di tali ricadute con un focus particolare al campo dell’autismo e dei disturbi dell’apprendimento, ma anche in clinica, dove ha contribuito agli approcci cognitivo comportamentali di terza generazione basati sui processi come l’Acceptance and Commitment Therapy (ACT) e la Functional Analytic Psychotherapy (FAP).
Pensieri, parole, emozioni. CBT e ABA di terza generazione: basi sperimentali e cliniche
Presti, Giovambattista
;Moderato, Paolo
2019-01-01
Abstract
Linguaggio, cognizione ed emozioni sono da sempre fonte di interesse per varie scienze inclusa la Psicologia, che ne hanno tentati di sviscerarne la natura. L’Analisi del Comportamento li concepisce come eventi, prodotti della capacità tipicamente umana di apprendere a rispondere a relazioni tra eventi ambientali. Questo volume presenta la visione offerta dall’Analisi del Comportamento nella sua declinazione contestualistica, un contributo che si fonda su oltre 70 anni di ricerca che hanno chiarito e portato alla comprensione dei processi di apprendimento del linguaggio e della cognizione umana, dei loro riflessi sulla parte emotiva e dell’interazione fra queste sfere. Parlare e pensare sono due facce della stessa medaglia, un comportamento che viene appreso gradualmente dall’essere umano ed è mantenuto dalle medesime variabili ambientali e dai medesimi principi che fanno capo a tutti i comportamenti umani, nel contesto di una relazione fra parlante e ascoltatore. Questo approccio si è dimostrato anche euristicamente valido sul piano applicativo, nell’educazione e nella clinica. Oltre all’illustrazione dei modelli interpretativi, che poggiano su solidi dati di laboratorio, verrà offerta una panoramica di tali ricadute con un focus particolare al campo dell’autismo e dei disturbi dell’apprendimento, ma anche in clinica, dove ha contribuito agli approcci cognitivo comportamentali di terza generazione basati sui processi come l’Acceptance and Commitment Therapy (ACT) e la Functional Analytic Psychotherapy (FAP).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.