L’efficacia della Virtual Reality Exposure Therapy (VRET) nella riduzione di comportamenti problema per i pazienti con disturbi ascrivibili prevalentemente allo spettro ansioso è stata dimostrata in numerosi studi sperimentali. Tuttavia, ad oggi, non ci sono studi sperimentali nel contesto della terapia cognitivo-comportamentale che utilizzino la realtà virtuale per il trattamento dei comportamenti covert o eventi privati come pensieri, sensazioni e risposte fisiologiche. La ricerca esposta si propone di valutare l’influenza di una tecnica di defusione cognitiva presentata attraverso un software di Virtual Reality (VR) nel ridurre il distress (disagio) e la believability (credito) di un pensiero disturbante. La ricerca è stata condotta su 8 partecipanti attraverso un modello a soggetto singolo utilizzando un disegno dello studio a trattamenti alternati (defusione e distrazione). I risultati indicano che la defusione mediante VR è efficace nel ridurre il distress (Cohen’s d = 1,82) e la believability (Cohen’s d = 1,98) associati al pensiero disturbante. Inoltre, i risultati indicano un effetto superiore della defusione rispetto alla distrazione. Concludendo, i risultati suggeriscono il potenziale utilizzo di tecniche di defusione cognitiva in ambiente VR per il trattamento di pensieri disturbanti. Ricerche future saranno necessarie al fine di indagare l’efficacia della defusione cognitiva in ambiente VR su una popolazione clinica.
As true as it is false: Cognitive defusion guided by virtual reality,Tanto falso quanto vero: La defusione cognitiva guidata dalla realt`a virtuale
Presti, G.;Messina, C.;
2018-01-01
Abstract
L’efficacia della Virtual Reality Exposure Therapy (VRET) nella riduzione di comportamenti problema per i pazienti con disturbi ascrivibili prevalentemente allo spettro ansioso è stata dimostrata in numerosi studi sperimentali. Tuttavia, ad oggi, non ci sono studi sperimentali nel contesto della terapia cognitivo-comportamentale che utilizzino la realtà virtuale per il trattamento dei comportamenti covert o eventi privati come pensieri, sensazioni e risposte fisiologiche. La ricerca esposta si propone di valutare l’influenza di una tecnica di defusione cognitiva presentata attraverso un software di Virtual Reality (VR) nel ridurre il distress (disagio) e la believability (credito) di un pensiero disturbante. La ricerca è stata condotta su 8 partecipanti attraverso un modello a soggetto singolo utilizzando un disegno dello studio a trattamenti alternati (defusione e distrazione). I risultati indicano che la defusione mediante VR è efficace nel ridurre il distress (Cohen’s d = 1,82) e la believability (Cohen’s d = 1,98) associati al pensiero disturbante. Inoltre, i risultati indicano un effetto superiore della defusione rispetto alla distrazione. Concludendo, i risultati suggeriscono il potenziale utilizzo di tecniche di defusione cognitiva in ambiente VR per il trattamento di pensieri disturbanti. Ricerche future saranno necessarie al fine di indagare l’efficacia della defusione cognitiva in ambiente VR su una popolazione clinica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.