Il saggio analizza il progetto di riforma dell’art. 71 della Costituzione, che si propone di introdurre una “forma rafforzata di iniziativa legislativa popolare”. Nell’esaminare un tale progetto, lo scritto muove dalla descrizione dei delicati equilibri che definiscono il rapporto fra “democrazia rappresentativa” e “democrazia diretta”, quali appaiono fissati negli artt. 70, 71 e 75 Cost. L’assunzione di un tal punto di vista rivela gli effetti “sistemici” che dall’introduzione di questo nuovo potere normativo possono discendere: che interessano non soltanto l’assetto dei poteri definito in costituzione, ma anche i principi che presiedono alla costituzione ed all’organizzazione stessa del sistema delle fonti del diritto.
Vox populi: potere referendario e mediazione parlamentare nel progetto di riforma dell'art. 71.
G. Barcellona
2019-01-01
Abstract
Il saggio analizza il progetto di riforma dell’art. 71 della Costituzione, che si propone di introdurre una “forma rafforzata di iniziativa legislativa popolare”. Nell’esaminare un tale progetto, lo scritto muove dalla descrizione dei delicati equilibri che definiscono il rapporto fra “democrazia rappresentativa” e “democrazia diretta”, quali appaiono fissati negli artt. 70, 71 e 75 Cost. L’assunzione di un tal punto di vista rivela gli effetti “sistemici” che dall’introduzione di questo nuovo potere normativo possono discendere: che interessano non soltanto l’assetto dei poteri definito in costituzione, ma anche i principi che presiedono alla costituzione ed all’organizzazione stessa del sistema delle fonti del diritto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.