Il Sole: l'unica fonte di energia "nucleare" in grado di combattere i cambiamenti climatici. Il caso di Montalto di Castro, dal nucleare al solare.

In recent decades, there has been a constant increase in energy requirements both nationally and internationally. The huge amount of energy consumption produced by fossil fuels, deforestation, industrialized monocultural agriculture and livestock farming have increased greenhouse gas emissions into the atmosphere, in particular carbon dioxide (CO2), methane (CH4), and other climate-altering gases, raising the threshold of environmental risk and the thermodynamic equilibrium of the Planet. Projections of climate models based on different scenarios of future greenhouse gas emissions indicate that the increase in temperature by the end of the century (Metz et al., 2007) could cause a significant impact on the hydrological cycle. With higher average temperatures, evaporation and the intensity of the water cycle will increase, with a consequent increase in air humidity. The magnitude and frequency of extreme events, such as floods and droughts, are likely to become more frequent and severe in Europe too. These phenomena, together with the increased demand for water, both in agriculture and other sectors, will make Europe more vulnerable to drought (Facts about climate change, 2009). For this reason, climate change has become a central topic in the European Union’s Research and Development programmes.

Negli ultimi decenni si è assistito a un costante aumento del fabbisogno energetico sia a livello nazionale sia internazionale. La grandissima quantità di consumi energetici prodotti da fonti fossili, la deforestazione, l’’agricoltura monoculturale industrializzata e la zootecnia hanno accresciuto le emissioni dei gas serra in atmosfera, in particolare l’anidride carbonica (CO2), il metano (CH4), e altri gas climalteranti, innalzando la soglia del rischio ambientale e l’equilibrio termodinamico del Pianeta. Le proiezioni dei modelli climatici basati su differenti scenari di emissioni future di gas serra indicano che l’aumento della temperatura entro la fine del secolo (Metz et al., 2007) potrebbe causare un significativo impatto sul ciclo idrologico. Con temperature mediamente più alte aumenterà l’evaporazione e l’intensità del ciclo dell’acqua, con un conseguente accrescimento dell’umidità dell’aria. La magnitudine e la frequenza di eventi estremi, come inondazioni e siccità, probabilmente saranno più frequenti e severe anche in Europa. Questi fenomeni, insieme all’incremento della richiesta di acqua, sia in ambito agricolo sia da parte di altri settori, renderanno l’Europa più vulnerabile alla siccità (Facts about climate change, 2009). Per tale ragione i cambiamenti climatici sono diventati un argomento centrale nei programmi di Ricerca e Sviluppo dell’Unione Europea.