Nella prospettiva di una scuola autenticamente inclusiva, il docente è prezioso costruttore di ponti tra linguaggi, culture, storie di formazione diverse. Il saggio intende proporre una riflessione sulla formazione del docente come narratore e lettore competente, nella convinzione che il patrimonio di storie che la letteratura per l’infanzia ci consegna costituisca via preziosa non solo per promuovere nell’allievo, sin dalla prima infanzia, competenze empatiche e di regolazione emotiva, ma anche per attivare strategie di comprensione interculturale. Nelle trame di un racconto, nel solco lasciato da fiabe e narrazioni lontane e vicine, attraverso personaggi di carta e mondi immaginati, è infatti possibile rintracciare i fili comuni dell’umanità tutta, sperimentando non una sola rappresentazione del mondo, ma tutte le potenziali, infinite narrazioni dell’esistente
Costruire ponti di libri. Formare docenti lettori per una scuola interculturale
La Rosa Viviana
2019-01-01
Abstract
Nella prospettiva di una scuola autenticamente inclusiva, il docente è prezioso costruttore di ponti tra linguaggi, culture, storie di formazione diverse. Il saggio intende proporre una riflessione sulla formazione del docente come narratore e lettore competente, nella convinzione che il patrimonio di storie che la letteratura per l’infanzia ci consegna costituisca via preziosa non solo per promuovere nell’allievo, sin dalla prima infanzia, competenze empatiche e di regolazione emotiva, ma anche per attivare strategie di comprensione interculturale. Nelle trame di un racconto, nel solco lasciato da fiabe e narrazioni lontane e vicine, attraverso personaggi di carta e mondi immaginati, è infatti possibile rintracciare i fili comuni dell’umanità tutta, sperimentando non una sola rappresentazione del mondo, ma tutte le potenziali, infinite narrazioni dell’esistenteI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.