Si può pensare per immagini? Questa domanda risulterebbe retorica per un intellettuale come Franco Rella che, pochi anni or sono, dedicò un intero saggio alla capacità – e invero anche alla possibilità – che pertiene all’uomo di costruire o ricostruire il mondo attraverso figure – nell’accezione di Rella non solo visuali ma anche narrative – che contribuiscono a restituire icasticamente la complessità del mondo. D’altra parte, l’uomo di Lascaux sentì di dover rappresentare la sua vita e, quindi, anche i suoi pensieri attraverso immagini che costruivano una narrazione degli eventi quotidiani per frammenti di figure. Questo saggio apre a una possibile rilettura in chiave warburghiana del mondo delle immagini che “popolano” l’architettura. A partire da esse si sollevano alcuni temi ritenuti emergenti e che vengono esplicitati in una sorta di Bilderatlas contemporaneo.
Architettura per immagini
Gianluca Burgio
2019-01-01
Abstract
Si può pensare per immagini? Questa domanda risulterebbe retorica per un intellettuale come Franco Rella che, pochi anni or sono, dedicò un intero saggio alla capacità – e invero anche alla possibilità – che pertiene all’uomo di costruire o ricostruire il mondo attraverso figure – nell’accezione di Rella non solo visuali ma anche narrative – che contribuiscono a restituire icasticamente la complessità del mondo. D’altra parte, l’uomo di Lascaux sentì di dover rappresentare la sua vita e, quindi, anche i suoi pensieri attraverso immagini che costruivano una narrazione degli eventi quotidiani per frammenti di figure. Questo saggio apre a una possibile rilettura in chiave warburghiana del mondo delle immagini che “popolano” l’architettura. A partire da esse si sollevano alcuni temi ritenuti emergenti e che vengono esplicitati in una sorta di Bilderatlas contemporaneo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.