Oppositional Behaviour and Inclusion: Useful Suggestions and Traps

This article focuses on the issue of oppositional behaviors that at times occur in the classroom. To make the discussion as objective as possible, the work will start with the description of the case of a third-grade student, often acting in an oppositional and even rebellious way, who puts his teachers under challenging situations. The investigation will focus on why, despite educators' efforts and the expensive treatment of experts, it was not possible to achieve useful results. Finally, indications will be offered for educational intervention purpose, and to find strategies that consider both the apparent level of behavior that is intended to be addressed and the hidden or psychological one.

Il presente articolo si focalizza sul problema dei comportamenti oppositivi che talora si manifestano in classe. Al fine di rendere il discorso il più possibile concreto, si aprirà il lavoro con la descrizione del caso di un alunno di terza classe della scuola primaria che, agendo spesso in maniera oppositiva e perfino ribelle, mette a dura prova gli insegnanti. Si passerà, pertanto, ad approfondire come mai, nonostante l'impegno degli educatori e i costosi trattamenti degli esperti, non sia stato possibile conseguire esiti utili fino ad arrivare, infine, a offrire indicazioni per l'intervento educativo, ovvero per scoprire strategie che tengano conto sia del livello evidente della condotta che si intende fronteggiare, sia di quello nascosto o psicologico.