Un’interessante valutazione che prende in considerazione le caratteristiche percettive e illuminotecniche dello spazio pubblico durante le ore giornaliere è certamente quella dinamica, ovvero un’analisi che tiene conto del movimento dell’utenza da e verso uno spazio. Bisogna rilevare, infatti, che l’occhio umano tende costantemente ad adattarsi all’ambiente che lo circonda, e ciò condiziona la percezione luminosa dello spazio in funzione del movimento. La retina ha bisogno di una serie di stimoli visivi che possono essere presenti nello spazio architettonico ma, allo stesso tempo, essa predilige transizioni luminose lineari in modo che l’apparato visivo si adatti più velocemente e con meno sforzo. Partendo da questo presupposto, l’analisi dinamica descritta in questo scritto ha come obiettivo quello di valutare quantitativamente e qualitativamente la transizione luminosa lungo l’accesso alle piazze.
Transizione spaziale e percezione della luce
Marco Graziano
2020-01-01
Abstract
Un’interessante valutazione che prende in considerazione le caratteristiche percettive e illuminotecniche dello spazio pubblico durante le ore giornaliere è certamente quella dinamica, ovvero un’analisi che tiene conto del movimento dell’utenza da e verso uno spazio. Bisogna rilevare, infatti, che l’occhio umano tende costantemente ad adattarsi all’ambiente che lo circonda, e ciò condiziona la percezione luminosa dello spazio in funzione del movimento. La retina ha bisogno di una serie di stimoli visivi che possono essere presenti nello spazio architettonico ma, allo stesso tempo, essa predilige transizioni luminose lineari in modo che l’apparato visivo si adatti più velocemente e con meno sforzo. Partendo da questo presupposto, l’analisi dinamica descritta in questo scritto ha come obiettivo quello di valutare quantitativamente e qualitativamente la transizione luminosa lungo l’accesso alle piazze.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.