Il lavoro della comunità educativa, anche se contrassegnato dalla brevità di tempo di permanenza del minore, presuppone grandi possibilità di crescita e di cambiamento in quanto chiama in causa tutta la storia biografica del minore autore di reato; una storia di crescita contrassegnata da fragilità, povertà educativa, da desideri frustrati, da bisogni che non vengono riconosciuti nel proprio contesto di vita. Questo studio ha come obiettivo quello di indagare le variabili personali e di contesto utili a mettere in evidenza luci e ombre della politica educativa e dei servizi territoriali e del sistema normativo della messa alla prova minorile.
Fragilità evolutive, autoregolazione emotiva degli adolescenti con povertà educativa: il lavoro delle comunità educative, tra politica educativa, servizi territoriali e messa alla prova minorile
Anna Maria Murdaca;
2021-01-01
Abstract
Il lavoro della comunità educativa, anche se contrassegnato dalla brevità di tempo di permanenza del minore, presuppone grandi possibilità di crescita e di cambiamento in quanto chiama in causa tutta la storia biografica del minore autore di reato; una storia di crescita contrassegnata da fragilità, povertà educativa, da desideri frustrati, da bisogni che non vengono riconosciuti nel proprio contesto di vita. Questo studio ha come obiettivo quello di indagare le variabili personali e di contesto utili a mettere in evidenza luci e ombre della politica educativa e dei servizi territoriali e del sistema normativo della messa alla prova minorile.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.