A partire dalle prima prassi di educazione popolare avviate nel 1861, l'articolo intende esplorare la connessione tra processi educativi, cultura, cittadinanza attiva, popolo. Prassi educative che possano garantire e valorizzare il pieno sviluppo del potenziale umano e offrire strumenti di contrasto a forme e meccanismi di esclusione dal pieno godimento dei diritti di una società civile appaiono risorse strategiche nel tempo presente, caratterizzato da civic disengagement, populismi, povertà educative. A partire da queste considerazioni, la riflessione pedagogica intorno al nesso popolo, cultura, educazione appare irrinunciabile al fine di promuove strategie funzionali alla diffusione della cultura della cittadinanza attiva e della coesione democratica.
Processi formativi, popolo, cultura. Riflessioni pedagogiche per abitare democraticamente il tempo presente
La Rosa V.
2021-01-01
Abstract
A partire dalle prima prassi di educazione popolare avviate nel 1861, l'articolo intende esplorare la connessione tra processi educativi, cultura, cittadinanza attiva, popolo. Prassi educative che possano garantire e valorizzare il pieno sviluppo del potenziale umano e offrire strumenti di contrasto a forme e meccanismi di esclusione dal pieno godimento dei diritti di una società civile appaiono risorse strategiche nel tempo presente, caratterizzato da civic disengagement, populismi, povertà educative. A partire da queste considerazioni, la riflessione pedagogica intorno al nesso popolo, cultura, educazione appare irrinunciabile al fine di promuove strategie funzionali alla diffusione della cultura della cittadinanza attiva e della coesione democratica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.