L'educazione al genere si fonda sul presupposto, dato per scontato, che al mondo esistano due categorie perfettamente definibili, opposte e complementari: il maschile e il femminile. Partendo da una critica agli stereotipi di mascolinità e femminilità presenti nel contesto sociale attuale, questo testo cerca di individuare la radice della pratica e del pensiero dell'educazione al genere, mostrando come le aspettative delle figure educative di riferimento e la loro conseguente, seppur spesso inconscia, imposizione costituiscano una violenza all'indole dei piccoli e delle piccole, seguendo i meccanismi soggiacenti a quella che Alice Miller chiama "pedagogia nera". Una pedagogia violenta poiché incapace di cogliere l'autenticità di bambine e bambini, obbligandole ed obbligandoli a barattare la propria verità con un'identità monolitica e quindi finta. L'obiettivo di questo libro è quello di recuperare un pensiero ed una postura educativi capaci di amore incondizionato, rispetto radicale, accoglienza, ascolto ed empatia; una "pedagogia bianca" in grado di porsi, ora e sempre, dalla parte delle bambine e dei bambini. Reali e interiori.

Genere, identità e violenze educative. L'educazione al genere e la questione identitaria alla luce del costrutto di pedagogia nera. Un'analisi possibile

Alessia Santambrogio
2014-01-01

Abstract

L'educazione al genere si fonda sul presupposto, dato per scontato, che al mondo esistano due categorie perfettamente definibili, opposte e complementari: il maschile e il femminile. Partendo da una critica agli stereotipi di mascolinità e femminilità presenti nel contesto sociale attuale, questo testo cerca di individuare la radice della pratica e del pensiero dell'educazione al genere, mostrando come le aspettative delle figure educative di riferimento e la loro conseguente, seppur spesso inconscia, imposizione costituiscano una violenza all'indole dei piccoli e delle piccole, seguendo i meccanismi soggiacenti a quella che Alice Miller chiama "pedagogia nera". Una pedagogia violenta poiché incapace di cogliere l'autenticità di bambine e bambini, obbligandole ed obbligandoli a barattare la propria verità con un'identità monolitica e quindi finta. L'obiettivo di questo libro è quello di recuperare un pensiero ed una postura educativi capaci di amore incondizionato, rispetto radicale, accoglienza, ascolto ed empatia; una "pedagogia bianca" in grado di porsi, ora e sempre, dalla parte delle bambine e dei bambini. Reali e interiori.
2014
3639642767
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11387/155846
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact