Il nuovo codice della crisi e dell’insolvenza ha, tra gli altri, il merito di aver introdotto una disciplina ad hoc a presidio dell’occupazione e dei diritti dei lavoratori. Partendo dall’analisi dei principi enunciati dalla direttiva Insolvency e dalla legge delega n. 155/2017, si avrà modo di osservare il mutamento di prospettiva rispetto al passato, il favor del legislatore verso gli strumenti di regolazione della crisi che consentono di salvaguardare l’attività di impresa e il mantenimento dei livelli occupazionali, la crescente attenzione riservata alle procedure di informazione e consultazione sindacale e la particolare disciplina dettata in caso di liquidazione giudiziale e di trasferimento d’azienda in crisi.
Brevi riflessioni sulla “sorte” del rapporto di lavoro nella crisi d'impresa
giuseppe berretta
2022-01-01
Abstract
Il nuovo codice della crisi e dell’insolvenza ha, tra gli altri, il merito di aver introdotto una disciplina ad hoc a presidio dell’occupazione e dei diritti dei lavoratori. Partendo dall’analisi dei principi enunciati dalla direttiva Insolvency e dalla legge delega n. 155/2017, si avrà modo di osservare il mutamento di prospettiva rispetto al passato, il favor del legislatore verso gli strumenti di regolazione della crisi che consentono di salvaguardare l’attività di impresa e il mantenimento dei livelli occupazionali, la crescente attenzione riservata alle procedure di informazione e consultazione sindacale e la particolare disciplina dettata in caso di liquidazione giudiziale e di trasferimento d’azienda in crisi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.