L’importanza della corporeità nei processi di crescita e di sviluppo della persona, in una dimensione olistica, mette d’accordo studiosi provenienti da aree disciplinari anche molto diverse e ambiti epistemologici differenti; d’altro canto, le metodologie didattiche si sono evolute negli anni e soprattutto recentemente hanno registrato un forte impulso che le ha orientate all’uso mirato delle tecnologie per supportare un processo didattico di qualità. A causa dell’emergenza Covid-19, la necessità di attivare la didattica a distanza ha obbligato tutti i docenti del mondo ad utilizzare mezzi e strumenti tecnologici per implementare una nuova didattica e individuare strategie educative a distanza, capaci di sostenere il percorso educativo e formativo di tutti gli alunni, in classi virtuali con approccio inclusivo. Con questo contributo si intende porre l’attenzione su alcune tematiche imprescindibili per una didattica a distanza che giunga a tutti e a ciascuno per le proprie esigenze e bisogni, capace di rendere l’esperienza educativa e di apprendimento, parimenti significativa e gratificante per ogni persona coinvolta nel processo, attivando processi cogniti, metacognitivi, affettivi, relazionali sia a livello individuale sia a livello sociale, con uno sguardo ultimo non solo all’azione didattica in senso stretto quanto ad una promozione di benessere e di una qualità della vita sostenibile per ciascuno nella propria personale condizione. Si vuole, dunque porre l'accento sulla centralità del corpo e del movimento nel processo educativo e, nello specifico, in quello inclusivo per la promozione del benessere della persona cercando di mettere in luce possibili percorsi, capaci di coniugare tali evidenze educative con le esigenze didattiche emerse durante il periodo della pandemia.
La scuola italiana ai tempi del Covid-19. Fra innovazione tecnologica e recupero delle individualità e della socialità
Alessandra Lo Piccolo
;Marta Mingrino;
2020-01-01
Abstract
L’importanza della corporeità nei processi di crescita e di sviluppo della persona, in una dimensione olistica, mette d’accordo studiosi provenienti da aree disciplinari anche molto diverse e ambiti epistemologici differenti; d’altro canto, le metodologie didattiche si sono evolute negli anni e soprattutto recentemente hanno registrato un forte impulso che le ha orientate all’uso mirato delle tecnologie per supportare un processo didattico di qualità. A causa dell’emergenza Covid-19, la necessità di attivare la didattica a distanza ha obbligato tutti i docenti del mondo ad utilizzare mezzi e strumenti tecnologici per implementare una nuova didattica e individuare strategie educative a distanza, capaci di sostenere il percorso educativo e formativo di tutti gli alunni, in classi virtuali con approccio inclusivo. Con questo contributo si intende porre l’attenzione su alcune tematiche imprescindibili per una didattica a distanza che giunga a tutti e a ciascuno per le proprie esigenze e bisogni, capace di rendere l’esperienza educativa e di apprendimento, parimenti significativa e gratificante per ogni persona coinvolta nel processo, attivando processi cogniti, metacognitivi, affettivi, relazionali sia a livello individuale sia a livello sociale, con uno sguardo ultimo non solo all’azione didattica in senso stretto quanto ad una promozione di benessere e di una qualità della vita sostenibile per ciascuno nella propria personale condizione. Si vuole, dunque porre l'accento sulla centralità del corpo e del movimento nel processo educativo e, nello specifico, in quello inclusivo per la promozione del benessere della persona cercando di mettere in luce possibili percorsi, capaci di coniugare tali evidenze educative con le esigenze didattiche emerse durante il periodo della pandemia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.