Il contributo mira a una rilettura del periodo trascorso dal teatino Guarino Guarini a Parigi tra il 1662 e il 1666, momento individuato dalla storiografia come cruciale per la sua formazione nel campo dell’architettura. La fabbrica della chiesa teatina di Sainte-Anne-la-Royale, oggetto di un disegno dell’architetto, è stata indagata sulla base di una rilettura delle diverse fasi progettuali e costruttive a partire dalla commissione della prima proposta all’ingegnere piemontese Maurizio Valperga da parte del cardinale e primo ministro di Francia Giulio Mazzarino. Documenti di recente acquisizione hanno inoltre permesso un approfondimento della storia del cantiere durante la sua conduzione da parte di Guarini, consentendo di individuarne cronologicamente il precoce arresto all’inizio del 1665, piuttosto che nell’autunno del 1666, come tradizionalmente riportato dalle fonti. Una riflessione sull’attività non documentata di Guarino Guarini, negli anni di stasi del cantiere parigino, ha inoltre condotto alla formulazione di nuove ipotesi sulla contestualizzazione in ambito francese del progetto della chiesa per i Padri Somaschi di Messina, nonché sulla possibilità di attribuire al soggiorno parigino dell’architetto anche i progetti per le chiese teatine europee di Santa Maria della Divina Provvidenza a Lisbona e Santa Maria Ettinga a Praga.
Guarino Guarini a Parigi e la chiesa di Sainte-Anne-la-Royale: nuove acquisizioni documentarie
Gaia Nuccio
2020-01-01
Abstract
Il contributo mira a una rilettura del periodo trascorso dal teatino Guarino Guarini a Parigi tra il 1662 e il 1666, momento individuato dalla storiografia come cruciale per la sua formazione nel campo dell’architettura. La fabbrica della chiesa teatina di Sainte-Anne-la-Royale, oggetto di un disegno dell’architetto, è stata indagata sulla base di una rilettura delle diverse fasi progettuali e costruttive a partire dalla commissione della prima proposta all’ingegnere piemontese Maurizio Valperga da parte del cardinale e primo ministro di Francia Giulio Mazzarino. Documenti di recente acquisizione hanno inoltre permesso un approfondimento della storia del cantiere durante la sua conduzione da parte di Guarini, consentendo di individuarne cronologicamente il precoce arresto all’inizio del 1665, piuttosto che nell’autunno del 1666, come tradizionalmente riportato dalle fonti. Una riflessione sull’attività non documentata di Guarino Guarini, negli anni di stasi del cantiere parigino, ha inoltre condotto alla formulazione di nuove ipotesi sulla contestualizzazione in ambito francese del progetto della chiesa per i Padri Somaschi di Messina, nonché sulla possibilità di attribuire al soggiorno parigino dell’architetto anche i progetti per le chiese teatine europee di Santa Maria della Divina Provvidenza a Lisbona e Santa Maria Ettinga a Praga.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
