La condizione della donna in Marocco ha conosciuto una forte evoluzione nell’ultimo ventennio grazie alla a due riforme fondamentali: la riforma del 2004 del Codice di Statuto personale, detta Moudawanah, e la riforma della Costituzione del 2011. Si tratta dei due atti fondamentali che definiscono l’attuale status della donna marocchina nello spazio privato e nello spazio pubblico. La Costituzione del 2011 del Marocco ha innovato profondamente in tema di parità uomo donna facendo proprie le istanze provenienti dall’assetto sociale che vede le donne ormai ricoprire posti di enorme responsabilità e rilevanza collettiva. Si tratta di un ulteriore passo avanti dopo la riforma della Moudawanah, che ha senz’altro migliorato la posizione della donna nello spazio privato pur conservando elementi di residui diseguaglianza. Stride con tale processo di ampliamento e attuazione del principio di parità di genere la decisione del Consiglio Costituzionale relativa alla composizione della Corte costituzionale, nuovo organo di controllo della legittimità degli atti normativi e del contenzioso elettorale prevista dalla Costituzione del 2011 in sostituzione del Consiglio Costituzionale. Con la suddetta decisione, la n. 943 del 20141, relativa alla legge organica 66-132, il Consiglio Costituzionale ha cassato la norma che prevedeva come obbligatoria la rappresentanza di genere nella composizione della Corte costituzionale. Ad oggi la partecipazione femminile è ridotta solo ad un componente.
La condizione della donna marocchina nello spazio privato e nello spazio pubblico. La discriminazione positiva nella giurisprudenza costituzionale
arena
2021-01-01
Abstract
La condizione della donna in Marocco ha conosciuto una forte evoluzione nell’ultimo ventennio grazie alla a due riforme fondamentali: la riforma del 2004 del Codice di Statuto personale, detta Moudawanah, e la riforma della Costituzione del 2011. Si tratta dei due atti fondamentali che definiscono l’attuale status della donna marocchina nello spazio privato e nello spazio pubblico. La Costituzione del 2011 del Marocco ha innovato profondamente in tema di parità uomo donna facendo proprie le istanze provenienti dall’assetto sociale che vede le donne ormai ricoprire posti di enorme responsabilità e rilevanza collettiva. Si tratta di un ulteriore passo avanti dopo la riforma della Moudawanah, che ha senz’altro migliorato la posizione della donna nello spazio privato pur conservando elementi di residui diseguaglianza. Stride con tale processo di ampliamento e attuazione del principio di parità di genere la decisione del Consiglio Costituzionale relativa alla composizione della Corte costituzionale, nuovo organo di controllo della legittimità degli atti normativi e del contenzioso elettorale prevista dalla Costituzione del 2011 in sostituzione del Consiglio Costituzionale. Con la suddetta decisione, la n. 943 del 20141, relativa alla legge organica 66-132, il Consiglio Costituzionale ha cassato la norma che prevedeva come obbligatoria la rappresentanza di genere nella composizione della Corte costituzionale. Ad oggi la partecipazione femminile è ridotta solo ad un componente.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.