Nella relazione terapeutica, l’enactment rappresenta un’opportunità per il clinico di entrare in contatto con le memorie traumatiche del paziente. Da distinguere dalla relazione di transfert e controtransfert, l’enactment viene considerato come una messa in atto in cui sensazioni, emozioni, pensieri e fantasie legate al trauma creano quello che Bromberg ha definito un “bozzolo dissociativo”. Oltre agli aspetti psichici coinvolti nell’enactment, gli autori sottolineano, attraverso la lente della teoria polivagale, anche il ruolo del corpo, sostenendo che, durante l’enactment, paziente e terapeuta si trovano in una condizione fisica in cui il corpo è in uno stato di allerta e di protezione, piuttosto che in uno di interazione.
L'enactment in psicoterapia
Craparo, Giuseppe
Writing – Original Draft Preparation
;
2025-01-01
Abstract
Nella relazione terapeutica, l’enactment rappresenta un’opportunità per il clinico di entrare in contatto con le memorie traumatiche del paziente. Da distinguere dalla relazione di transfert e controtransfert, l’enactment viene considerato come una messa in atto in cui sensazioni, emozioni, pensieri e fantasie legate al trauma creano quello che Bromberg ha definito un “bozzolo dissociativo”. Oltre agli aspetti psichici coinvolti nell’enactment, gli autori sottolineano, attraverso la lente della teoria polivagale, anche il ruolo del corpo, sostenendo che, durante l’enactment, paziente e terapeuta si trovano in una condizione fisica in cui il corpo è in uno stato di allerta e di protezione, piuttosto che in uno di interazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.