Caratteristiche della conoscenza non sono certezza e oggettività ma dubbio e relatività. Questo vale sia per la conoscenza ordinaria sia per la conoscenza scientifica, che emerge da quella quotidiana dalla quale mutua concetti, termini, strutture concettuali come la classificazione. Le scienze sociali sono scienze empiriche, e accade talvolta che si considerino le caratteristiche esclusivamente tecniche della metodologia della ricerca, come disciplina che fornisce procedure standardizzate. Secondo un’impostazione costruttivista, le questioni gnoseologiche sono invece il punto di partenza di ogni riflessione e direttiva concernente la ricerca sociale, che si dipana lungo un percorso che ha inizio appunto con la gnoseologia, preliminare all’epistemologia, al metodo, alle eventuali procedure statistiche. Come si possono coniugare teoria e prassi? Con questo lavoro si intende fornire un contributo pragmatico alla formazione di ricercatori/trici per far fronte alle insidie nascoste dietro una impostazione oggettivista che non tenga conto di come molte delle cose che l’individuo considera naturali, indiscutibili, dipendano dal suo punto di vista, formatosi nel contesto socioculturale in cui vive, dalle sue relazioni significative e dal dialogo che intrattiene con se stesso. Tale consapevolezza, infusa nelle competenze metodologiche, è necessaria in ogni fase della ricerca sociale. Gli interventi formativi proposti nell’ultima parte del volume si collocano nell’alveo delle teorie costruttiviste, secondo le quali apprendere non è tanto un atto di trasferimento di conoscenza, ma un processo di costruzione e di condivisione, così come accade nelle comunità scientifiche. Ed esiti curiosi o sorprendenti possono aiutare a far passare il messaggio.

Gnoseologia e ricerca sociale. Indagini e interventi formativi

Maria Francesca Fobert Veutro
2025-01-01

Abstract

Caratteristiche della conoscenza non sono certezza e oggettività ma dubbio e relatività. Questo vale sia per la conoscenza ordinaria sia per la conoscenza scientifica, che emerge da quella quotidiana dalla quale mutua concetti, termini, strutture concettuali come la classificazione. Le scienze sociali sono scienze empiriche, e accade talvolta che si considerino le caratteristiche esclusivamente tecniche della metodologia della ricerca, come disciplina che fornisce procedure standardizzate. Secondo un’impostazione costruttivista, le questioni gnoseologiche sono invece il punto di partenza di ogni riflessione e direttiva concernente la ricerca sociale, che si dipana lungo un percorso che ha inizio appunto con la gnoseologia, preliminare all’epistemologia, al metodo, alle eventuali procedure statistiche. Come si possono coniugare teoria e prassi? Con questo lavoro si intende fornire un contributo pragmatico alla formazione di ricercatori/trici per far fronte alle insidie nascoste dietro una impostazione oggettivista che non tenga conto di come molte delle cose che l’individuo considera naturali, indiscutibili, dipendano dal suo punto di vista, formatosi nel contesto socioculturale in cui vive, dalle sue relazioni significative e dal dialogo che intrattiene con se stesso. Tale consapevolezza, infusa nelle competenze metodologiche, è necessaria in ogni fase della ricerca sociale. Gli interventi formativi proposti nell’ultima parte del volume si collocano nell’alveo delle teorie costruttiviste, secondo le quali apprendere non è tanto un atto di trasferimento di conoscenza, ma un processo di costruzione e di condivisione, così come accade nelle comunità scientifiche. Ed esiti curiosi o sorprendenti possono aiutare a far passare il messaggio.
2025
9788835174134
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11387/195295
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact