La paura della differenza alimenta varie forme di violenza e di-scriminazione, colpendo in modo particolare le persone con disa-bilità, una delle condizioni più stigmatizzate e spesso escluse so-cialmente. La cultura dell’odio, amplificata dai media digitali e da un modello sociale orientato all’omogeneità, si manifesta in forme di violenza fisica e simbolica contro chi è percepito come “di-verso”. In questo contesto, l’educazione ha un ruolo cruciale nel contrastare tali dinamiche, promuovendo una cultura dell’alterità che riconosca e valorizzi la diversità come risorsa. L’empatia si ri-vela uno strumento educativo potente per costruire relazioni au-tentiche e rispettose, basate sulla comprensione reciproca. Educare all’empatia significa andare oltre la semplice tolleranza, creando connessioni significative che facilitano il superamento di stereotipi e pregiudizi. Il contributo esplora come un’educazione empatica possa rappresentare una risposta efficace alla cultura dell’odio e un passo concreto verso un futuro più inclusivo.

Rispondere alle sfide della disabilità: la pedagogia dell'empatia per una scuola che accoglie

ALESSANDRA LO PICCOLO
;
2025-01-01

Abstract

La paura della differenza alimenta varie forme di violenza e di-scriminazione, colpendo in modo particolare le persone con disa-bilità, una delle condizioni più stigmatizzate e spesso escluse so-cialmente. La cultura dell’odio, amplificata dai media digitali e da un modello sociale orientato all’omogeneità, si manifesta in forme di violenza fisica e simbolica contro chi è percepito come “di-verso”. In questo contesto, l’educazione ha un ruolo cruciale nel contrastare tali dinamiche, promuovendo una cultura dell’alterità che riconosca e valorizzi la diversità come risorsa. L’empatia si ri-vela uno strumento educativo potente per costruire relazioni au-tentiche e rispettose, basate sulla comprensione reciproca. Educare all’empatia significa andare oltre la semplice tolleranza, creando connessioni significative che facilitano il superamento di stereotipi e pregiudizi. Il contributo esplora come un’educazione empatica possa rappresentare una risposta efficace alla cultura dell’odio e un passo concreto verso un futuro più inclusivo.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11387/195755
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