L’habitat rupestre è un elemento distintivo del paesaggio mediterraneo. Si tratta di un fenomeno globale di lunga durata che ha attraversato differenti civiltà e va indagato in tutti i suoi aspetti: tipologici, funzionali, ambientali, attraverso uno studio integrato di ambito territoriale. Diversamente alle altre regioni dell’Italia centro-meridionale, la Sicilia, soprattutto quella centrale, a dispetto della rilevanza dei numerosi insediamenti rupestri in alcune aree, ha suscitato un interesse discontinuo, limitato alle necropoli preistoriche e protostoriche ed ai luoghi di culto. Numerose sono le problematiche connesse ad una ricerca sistematica, sia dal punto di vista metodologico, ma anche dovute alle difficoltà di attivare opportune sinergie istituzionali, necessarie in ricerche di questo tipo. La catalogazione archeologica completa delle unità rupestri tramite un GIS resta l’obiettivo primario da raggiungere. Si tratta di uno studio lungo e complesso che, oltre ad assicurare una corretta interpretazione storica di tale patrimonio potrebbe anche diventare motivo di sviluppo per l’intero territorio.
La facies rupestre della Sicilia centrale: Problematiche e prospettive di ricerca
PATTI, DANIELA
2013-01-01
Abstract
L’habitat rupestre è un elemento distintivo del paesaggio mediterraneo. Si tratta di un fenomeno globale di lunga durata che ha attraversato differenti civiltà e va indagato in tutti i suoi aspetti: tipologici, funzionali, ambientali, attraverso uno studio integrato di ambito territoriale. Diversamente alle altre regioni dell’Italia centro-meridionale, la Sicilia, soprattutto quella centrale, a dispetto della rilevanza dei numerosi insediamenti rupestri in alcune aree, ha suscitato un interesse discontinuo, limitato alle necropoli preistoriche e protostoriche ed ai luoghi di culto. Numerose sono le problematiche connesse ad una ricerca sistematica, sia dal punto di vista metodologico, ma anche dovute alle difficoltà di attivare opportune sinergie istituzionali, necessarie in ricerche di questo tipo. La catalogazione archeologica completa delle unità rupestri tramite un GIS resta l’obiettivo primario da raggiungere. Si tratta di uno studio lungo e complesso che, oltre ad assicurare una corretta interpretazione storica di tale patrimonio potrebbe anche diventare motivo di sviluppo per l’intero territorio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.