La Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha fornito una chiara interpretazione dell’art. 183 della Direttiva 2006/112/CE recante disciplina in materia di sistema comune dell’IVA. Più precisamente, con la sentenza in causa C-387/16 del 2018, i giudici hanno sancito - e confermato - che, interpretando il summenzionato articolo alla luce del principio di neutralità fiscale, non potrà considerarsi ammissibile una riduzione - operata sulla base di quanto previsto dal diritto nazionale - dell’importo degli interessi dovuti su eccedenza d’IVA non rimborsata.

Principio di neutralità fiscale e rimborso degli interessi derivanti da eccedenza IVA.

ANDREA PURPURA
2018-01-01

Abstract

La Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha fornito una chiara interpretazione dell’art. 183 della Direttiva 2006/112/CE recante disciplina in materia di sistema comune dell’IVA. Più precisamente, con la sentenza in causa C-387/16 del 2018, i giudici hanno sancito - e confermato - che, interpretando il summenzionato articolo alla luce del principio di neutralità fiscale, non potrà considerarsi ammissibile una riduzione - operata sulla base di quanto previsto dal diritto nazionale - dell’importo degli interessi dovuti su eccedenza d’IVA non rimborsata.
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